Alexis non ha nemmeno trent'anni e la sua vita sta già andando in pezzi: una malattia debilitante e misteriosa ha incrinato non solo il suo matrimonio e il suo lavoro, ma la sua stessa voglia di vivere, di alzarsi la mattina e affrontare una nuova giornata. I medici dicono che le restano poche settimane. In quei mesi solo l'amore di Maggie, una dolcissima bullmastiff salvata da un passato di abusi, le regala giorno dopo giorno la forza per andare avanti e combattere contro il suo male. Quando però, a causa di un tumore, Maggie muore sul tavolo operatorio di un veterinario senza nemmeno la possibilità di un ultimo saluto, Alexis capisce che per tornare a vivere davvero c'è un solo modo: restituire quell'amore assoluto, del tutto disinteressato, che Maggie le ha insegnato nel tempo trascorso insieme. Da quel giorno, Alexis decide di dedicarsi alla cura degli animali che nessuno vuole più. Quelli, cioè, che non sono più cuccioli e soffrono per gli anni trascorsi fra violenze o indifferenza, per pura e semplice vecchiaia o per malattie terminali. Alexis accoglie cani, ma non solo: pian piano la sua tenuta nella campagna scozzese si riempie di pecore, galline, tacchini e maiali, tutti lì per trascorrere i propri ultimi giorni in mezzo alla natura, circondati di amore, con dignità. È così che nasce il primo hospice per animali al mondo, ed è così che Alexis riesce a rendere onore al lascito della sua prima amica, Maggie. Perché ogni essere vivente dovrebbe essere trattato con gentilezza, affetto e compassione. Questa consapevolezza, e questa missione, hanno dato anche ad Alexis la forza interiore per aprirsi di nuovo alla vita e guardarla con ritrovata fiducia. Perché per quanto amore si possa donare a un animale, quello che ci restituirà sarà sempre più grande.