È sempre più frequente sentire parlare di "partecipazione" in relazione al lavoro dell'assistente sociale con i minori e le famiglie. Da più parti arrivano sollecitazioni a coinvolgere le persone nella definizione dei progetti e degli interventi a loro destinati, anche nei casi di tutela dei minori. La partecipazione e il coinvolgimento favoriscono l'attivazione di interventi più adeguati alle situazioni specifiche e quindi più efficaci. Che cosa vuol dire lavorare in quest'ottica per l'assistente sociale? Quali sono gli effetti nella sua relazione con le persone? E quali sono le implicazioni per il suo ruolo professionale? Il volume propone degli spunti di riflessione e indica alcune possibili strategie operative che adottano un'ottica partecipativa come metodo di lavoro degli assistenti sociali.