La storia della cronaca nera ha spesso intercettato gli aromi della cucina dove molti assassini hanno trovato lo scenario ideale per i loro misfatti. Food e crime racconta questo mondo, proponendo al lettore un viaggio nel tempo attraverso vicende reali e miscelando racconti su criminali leggendari con episodi minori sconosciuti al grande pubblico. Dalle taverne dell'antica Roma a quelle medioevali giungeremo nei locali frequentati da Francis Turatello, da Renato Vallanzasca, dalla banda della Magliana e dalla mala del Brenta. Da Joe Masseria a Frank Costello, da Al Capone a Carmine Galante non c'è Padrino che abbia lesinato sulla tavola imbandita. Renderemo onore a scrittori e registi da sempre affascinati dal binomio cibo-delitto, ci concederemo una sbirciatina nelle Brasseries nelle quali Maigret gustava piatti di moules e non ci perderemo il commissario Montalbano mentre si delizia con un piatto di pasta. Storie di omicidi in cucina, di bettole di malaffare e di ristoranti alla moda, di pallottole e di veleni, di bande criminali e di Saloon del vecchio west, di cannibali e d'insospettabili chef assassini. Episodi che hanno in comune il cibo, condito con il peperoncino dell'humor.