Università@carcere. Il divenire della coscienza: conflitto, mediazione, perdono

Editore: Anima Edizioni
EAN: 9788863652895
Pagine: 202 p. , Libro in brossura
In commercio dal: 28 maggio 2015
Collana: Saggi per l'anima
A partire da 15,00 €

Descrizione

Questo libro parla di mediazione con se stessi, di maschera, di ombra e di doppio, ma anche di conflitto e di perdono in un luogo tragico: il carcere. Come? Attraverso sei narrazioni su temi quali: il divenire della coscienza, giochi di luci e ombre, leggere l'Amleto attraverso gli occhi della mediazione, il potere terapeutico e formativo delle fiabe, l'ombra del potere, i conflitti in Medea. Se la mediazione è da intendersi come uno spazio all'interno del quale è possibile accogliere la sofferenza, le emozioni, il dolore delle parti in conflitto, allora la tragedia, che consente agli spettatori di confrontarsi con la sofferenza dei personaggi, ne è la rappresentazione più compiuta. Il testo rivela così al lettore come Medea, Amleto e Macbeth si possono leggere nell'ottica della mediazione dei conflitti tra le parti in gioco in una società, come quella attuale, la quale, pur essendoci totalmente immersa, nega la violenza e cerca di allontanare da sé, nascondendole, tutte le parti negative nell'idea di esorcizzarle. Ma queste, se non accolte e riconosciute, ritornano più potenti che mai e prendono il sopravvento. E la dimensione del carcere ne è un esempio significativo. È proprio il carcere, nel nostro caso, che, in certe circostanze e dopo dolorose esperienze, diventa il luogo dove fare i conti con la propria ombra e che apre la strada per addentrarsi nei sotterranei dell'anima o del nostro lupo interiore verso un ulteriore percorso, lungo e faticoso, di conoscenza...

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