Le esperienze di picco, o di "coscienza aumentata", ricorrono nella storia dell'umanità: questo genere di eventi straordinari ha influenzato arte, letteratura, filosofia nei secoli. Colin Wilson ha vissuto in prima persona alcune esperienze di picco negli anni Sessanta e ne ha studiato i fenomeni per quarant'anni. Supercoscienza si interroga sul significato di queste esperienze, portando alla luce il loro potere e il loro legame con i processi creativi. Attraverso molti aneddoti sulla vita e sull'opera di figure come Yeats, Blake, Sartre e Nietzsche, Wilson descrive questo rinvigorimento della creatività e mostra come l'accesso a un livello superiore di coscienza attraverso le esperienze di picco sia raggiungibile a partire da un nuovo modello di comprensione di noi stessi.