Il testo - mettendo in dialogo teologia, esegesi biblica, filosofia e altre discipline che riflettono sulla religione - offre una presentazione sintetica e organica del contenuto dottrinale o teorico del cristianesimo. Una prospettiva che, partendo dal molteplice pluralismo del presente, intende privilegiare i caratteri "postconciliari" dei modi di giustificare e rielaborare la tradizione cristiana. Ogni essere umano esiste, vive, pensa, sceglie, decide dentro una costellazione di suoi simili, insieme e in misura diversa predestinata e prescelta. Anche l'autore di questo vademecum ha vissuto e vive, ha pensato e pensa in una costellazione, soprattutto, più da vicino, ha pensato e pensa il cristianesimo, l'adesione al cristianesimo effettiva e potenziale, in una costellazione di cristiane/i di riferimento preferenziale: Gregorio di Nissa, Isacco di Ninive, Teresa di Gesù bambino, Giuliana di Norwich, Origene presbitero, Sergej Bulgakov presbitero. Proprio da Giuliana di Norwich, componente di questa piccola costellazione personale, viene ripreso il pensiero che conclude questo libro: «E così il Signore rispose a tutte le domande e a tutti i dubbi che io potevo esprimere, dicendo con tono sommessamente confortevole: "Posso portare ogni cosa al bene, sono in grado di portare ogni cosa al bene, porterò ogni cosa al bene, voglio portare ogni cosa al bene; e vedrai tu stessa che ogni specie di cosa sarà bene"».