Il libro racconta le esperienze di padre Carmelo nei suoi 50 anni di sacerdozio. Emergono messaggi molto forti che possono aiutare in questi momenti di confusione e incertezza. Al centro del racconto di padre Carmelo: la Missione della Chiesa, la preghiera, il perdono, la malattia, la morte, la Croce, a volte assurda, dubbi sulla fede, le confessioni (sbagli, pentimento, redenzione, vita nuova), il carcere, i problemi con la polizia italiana e inglese, il dialogo con i detenuti delle Brigate Rosse, Prima Linea, NAR, Ordine Nuovo, ETA (Paese Basco), IRA (Irlanda del Nord), con messaggi forti già descritti da padre Carmelo in due libri: Eravamo terroristi (Paoline, 1989) e Dal carcere di Londra (Dehoniane, 2000). In Un prete ribelle (Paoline, 2004) Chiara Genisio ha raccontato la vita a Londra di padre Carmelo. Maria Pia Bonanate gli ha dedicato un capitolo nel suo libro Preti (Rizzali, 1999). Sopra ogni cosa emerge infine la lunga amicizia di padre Carmelo con Madre Teresa di Calcutta.