L'argomento trattato non è nuovo: educazione e psicoanalisi. Raramente, però, chi ne ha scritto è andato sul terreno della pratica educativa. Nei tempi attuali molti si lamentano della mancata educazione dei bambini e degli adolescenti, inoltre, molti adulti vivono situazioni di angoscia, al punto da dover ricorrere alla psicoterapia. Sigmund Freud, in una sua riflessione rimasta famosa, spiegò il suo pensiero sulla causa di tanta sofferenza umana; con l'analisi e con la psicoterapia noi interveniamo a danni già fatti nella famiglia di origine del soggetto. È possibile evitare quei danni, frutto di un'educazione inadeguata, che, in altre parole, vuol dire sofferenza nei bambini e negli adolescenti? Nei lunghi anni di lavoro clinico l'autore ha sperimentato l'efficacia di un atteggiamento educativo e di una prassi educativa improntati ai principi spiegati dalla psicoanalisi: la teoria che diventa pratica nel rapporto quotidiano tra genitori e figli, e tra insegnanti ed alunni. Un lungo capitolo di questo libro è dedicato agli insegnanti, i quali spesso ignorano gli obiettivi educativi della didattica. Il genitore diventa educatore con il proprio modello di vita.