Opera culturale in due tomi storico politica vista da due angolazioni differenti, indipendente e assolutamente non partigiana, asettica se vogliamo, ma con una visione morale e non moralistica del tutto, l'una in senso più filo sionista riformatrice e/o moderata, l'altra di critica da diverse angolazioni del sionismo in generale, in ossequio al dettato liberale e libero Volteriano di conoscere per deliberare, informando culturalmente da ambo le parti favorevole e contrario, con spaziatura in studi di diritto e di filosofia della religione, nel caso specifico ebraica, e delle sue opposizioni storico politiche.