«Saper spiegare è un fatto, riuscire a farsi comprendere è un'arte. Il linguaggio in tal caso non basta. Ci vuole cultura che passi dal cuore. Antonio scalfisce e ci dona i suoi sforzi in una forma d'oro, dandoci la possibilità di capire, di aprirci e di uscire dai nostri soliti recintati. Il mondo, oggi come ieri, è teatro di guerre, di pestilenze, di poteri, di invischi, di malagestione, di miserie umane figlie di un non pensare e di una mancata morale che oggi più che mai naviga con venti favorevoli. Sarà sempre salvo laddove un uomo si interrogherà, metterà in discussione qualcosa, tenterà una via non battuta e non avrà paura di esporre le proprie idee al mondo». (dalla prefazione di Paolo Simoni)