Ondate di calore, siccità, desertificazione del suolo, aumento delle morti per inquinamento atmosferico. Queste sono solo alcune delle conseguenze della crisi ecologica e climatica a cui assistiamo quotidianamente. Questi fenomeni, tuttavia, non sono improvvisi, ma derivano da precise politiche ambientali e da modelli di gestione dei territori che sono stati perseguiti ignorando gli allarmi e le proteste delle comunità locali. Territori in lotta nasce dal desiderio di interrogare in modo più ampio le dinamiche dei conflitti territoriali per riflettere sulla relazione tra crisi eco-climatica, democrazia e capitalismo a partire dal territorio, oggetto e presupposto dei nuovi processi globali di accumulazione e, al contempo, terreno di conflitto sociale da cui osservare le forme di resistenza che si danno dentro e contro questo modello neoliberista.