Yoram Hazony, autore del bestseller internazionale "Le virtù del nazionalismo", sostiene che la migliore speranza per le democrazie occidentali sia un ritorno alle tradizioni nazionali e religiose conservatrici che hanno portato alla grandezza le nazioni di lingua inglese facendole diventare un modello di libertà per il mondo intero. Hazony ripercorre la tradizione conservatrice anglo-americana dalla Guerra delle due rose nel XV secolo a Edmund Burke attraversando l'Atlantico fino ai federalisti americani e al presidente degli Stati Uiniti Abraham Lincoln. Descrive poi l'ascesa e la caduta del liberalismo illuminista dopo la seconda guerra mondiale e il dibattito contemporaneo tra neoconservatori e conservatori nazionali su come rispondere al mondo liberal e alla sinistra "woke". Hazony fornisce una nuova base teorica per il conservatorismo superando il liberalismo moderato di Hayek e Strauss e il tiepido conservatorismo dei "fusionisti" degli anni Sessanta attingendo a decenni di esperienza personale nel movimento conservatore e sostenendo che nel ventunesimo secolo è possibile una rinascita del conservatorismo in Occidente.