Nella nuova Europa di questo inizio secolo il sogno dei Padri fondatori incontra l'Unione Europea ad un bivio: andare avanti verso una complessa ma indispensabile "sovranità europea" o tornare indietro alle vecchie sovranità nazionali, ripercorrendo la storia a ritroso come sta facendo la Russia in Ucraina e interrompendo la riunificazione continentale che si andava sviluppando con l'abbattimento del Muro di Berlino e la dissoluzione dell'Unione Sovietica. Non basterà una manutenzione ordinaria per riprendere la strada dell'integrazione europea: è urgente svoltare verso un'altra Unione con chi condivide il sogno di un'autentica cittadinanza europea, dalla quale non escludere quanti vengono in questa nostra "casa comune" a cercare dignitose condizioni di vita.