Questo libro fu pubblicato per la prima volta nel 1975, subito dopo la firma dell'Atto Finale di Helsinki, a cura di Luigi Vittorio Ferraris, uno dei più importanti esponenti della diplomazia italiana del Novecento e uno dei testimoni del negoziato. Con questa pubblicazione si vollero documentare risvolti e difficoltà della trattativa, mostrare il buon merito della politica estera dell'Italia e quello spirito di Helsinki che guidò tutti i protagonisti, convinti che la pace nel mondo si costruisse a cominciare da un continente europeo che doveva ritrovare la sua unità, e che su questa pace riposassero le speranze di affrontare le sfide globali del futuro.