«"Catenella" è la vita dell'autrice. Sin dai primordi, dalle sue piccole tenere mani impacciate raccoglie punti e costruisce la trama del suo canto. Tremule foglie di ulivo in solida tempra, è tenacia del suo viaggio tra l'odore della terra e il respiro del cielo. Anna nel vento delle sue passioni crepita di fuoco vivo sotto un manto di stelle. Lei cerca quei punti dalle tenebre alla luce, ed è rinascita, in quel candore di neve è conforto, nel letto di morte è culla. Così è dolce morire perché la morte è speranza di risposta alla vita, è punto di ritorno al cielo ed è benevolo lo sguardo divino quando la terra è pronta ad accogliere» (dalla prefazione di Ketty La Rosa)