"Respirando il tempo nasce dal desiderio, o meglio dal bisogno, di metabolizzare un vuoto e un dolore vissuti dopo la morte dei miei genitori. A loro, infatti, sono dedicate le prime due poesie di questa silloge, "Essenza" e "Respiro", le prime che ho scritto. [...] Le parole di questa silloge hanno dato conforto alle mie lacrime, mi hanno ricordato che l'amore vissuto è "per sempre" e mi hanno regalato la certezza che ogni giorno può, e deve, essere passato, presente e futuro". Dalla nota dell'autrice.