"Passi le mattine a comporre, butti via vecchie stesure in palle accartocciate, poi ti immergi nelle vene della foresta. Il taccuino ti dondola in tasca. L'ispirazione viene dall'ombra, da corone di cardo, bottoni rossi di biancospino. Sei Prometeo il benefattore, che ruba il fuoco per darlo agli umani. Raggio di Shiva che crea e distrugge. Sei la sfida, una lama d'oro, una regata. Lucifero che cade e sfavilla con il rigore dello spartifuoco. Melodia e ritmo scorrono dall'azzurro fuso delle colline estive."