Francesco Nifosì (Palmanova, 1973) è medico psichiatra presso l'Ospedale Civile di Venezia, a San Giovanni e Paolo. È autore e coautore di saggi e pubblicazioni scientifiche. Nelle sue poesie uno sguardo allenato da un lungo tirocinio e da un'intima dimestichezza con la sofferenza si salda con la capacità di guardare oltre e altrove, a un presente e a un futuro in cui l'amore, nelle sue forme molteplici, afferma la sua forza. L'amore per la compagna e il figlio, gli amori della memoria e del presente, l'umanità dei gesti e degli sguardi, la natura, la città materna, fronteggiano la fragilità e il dolore, in una lunga partita a scacchi, attraverso una voce lieve, sorridente, malinconica e giocosa. Questo è il suo primo libro.