Sintesi evolutiva del guerriero greco, poesie di un ragazzo scapestrato, una palestra poetica guardata in passato con "poco rispetto". Il tragitto dell'imparare a fare poesia, rivalutata ora, sotto un'altra prospettiva, che la sente fresca, audace, con dei riferimenti alla gloria, giocosa e divertente, con una gran voglia di riviverla. Il diaframma di baricentro e di follia, si sposta in avanti, nella traiettoria esistenziale dell'autore. Tre assi culturali, letteratura, biliardo e musica, già evidenti nell'opera più giovanile, sono definiti, e convergono in modo potente nei versi, attraverso un uso della parola che si è raffinato, abile e maggiormente colto, con la consapevolezza di chi vuol essere poeta tra i poeti, rispettando le diversità della poesia moderna. Prefazione di Mario Caligiuri.