Il titolo dell'opera, "Zefiro", implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno dello "Zefiro 2024" si susseguono, in ordine alfabetico: Bodini Giovanna, Capasso Immacolata, Lascialfari Sofia, Palmesano Maria Rosaria, Suppo Bruno, Urio Simone.