Il titolo dell'opera, "Scirocco", implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno del Scirocco (vento della culla del mediterraneo, presente nella rosa dei venti, prende il nome dalla Siria e ha come riferimento l'isola di Zante nel Mar Jonio, tanto cara a Ugo Foscolo). In Scirocco 2024 si susseguono, in ordine alfabetico: De Filippis Dario; Geraci Alberto; LuMa; Palermo Calogera; Sozzi Nicoletta Maria; Tarabella Giorgio.