Con questa silloge, l'autrice ci offre un approccio a una vita poco conosciuta: quella delle stelle. Non si tratta né di astronomia, né di astrologia, bensì della scoperta della nostra reale natura. Un tentativo poetico di dare risposta alle tre domande esistenziali fondamentali: chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo. Siamo, forse, luce di stelle proiettata sulla terra per amore della vita? Ognuno potrà cogliere la sua verità tra le molteplici metafore in cui si articolano le poesie e, magari, vincere la paura dell'ignoto e avventurarsi in un viaggio nell'infinito.