La vita, la morte, gli ospedali, la malattia, l'amore, la vecchiaia, la sensualità. Domande prive di risposte. I personaggi e l'io narrante che ritornano. Questi gli ingredienti di Ammonio e delle sue microstorie che sembrano quasi un romanzo a puntate. Un susseguirsi di episodi che mettono al centro relazioni ed esistenze, in cui i sentimenti, a partire dalla tristezza e dalla nostalgia, restituiscono la non linearità della vita umana. Cosimo Argentina, autore della prefazione, scrive: «Ammonio è la somma di porzioni singole di esistenze che, unite, ricucite insieme, fanno una vita».