Romanzo dalle lievi note introspettive, surreali: sembra essere il giusto seguito de "Il Raggio di Sole". Si ritrovano qui la madre e il figlio, uniti in un legame fin troppo stretto. Mentre il figlio Enrico cerca di staccare il cordone ombelicale affidandosi all'empatica Doris, la madre cerca di rivivere una vita che ormai non le appartiene, quella di Madame. Firenze, Bologna, Udine, Milano... città che la vedranno alla ricerca di una felicità effimera, estranea, come estranei sono gli uomini che incontra volutamente per caso e, involontariamente, entreranno a far parte di una vita che non sa ancora se effettivamente sia la sua. Questo mentre da lontano sta arrivando, in punta di piedi, qualcosa di terribile. "Navigare fra le acque di Fioriranno i giardini a Brera è un po' come farsi cullare prima di un risveglio, brusco, emozionante, a volte persino crudo, eppure capace di rigenerare la necessità di una nuova primavera." Paolo Patui