"Mi sentivo prima tedesco, poi ebreo". Poche parole piene di rimpianto racchiudono il fascino dei tre romanzi brevi di Fred Uhlman: "L'amico ritrovato", "Un'anima non vile" e "Niente resurrezioni, per favore" nascono dalla tragedia di chi, disperatamente innamorato della Germania e della sua cultura, se ne vide improvvisamente allontanato in nome di una motivazione aberrante come quella razziale. Con una scrittura di grande sobrietà, l'autore ripercorre nella "Trilogia del ritorno" una delle pagine più agghiaccianti della nostra storia, creando tre gioielli di prosa che si illuminano vicendevolmente, e riuscendo a trarre una musica semplice e malinconica dalla tragedia di un'intera civiltà. Un audiolibro della durata di cinque ore e trentasei minuti, letto da Bruno Armando.