Una vicenda a forma mandalica che attraverso le esperienze del protagonista e i suoi ricordi compromessi conduce in una realtà crepuscolare e enigmatica. Anna, misteriosa ragazza conosciuta da Andrea, così pare, nell'arco di un solo giorno, è per questi guida e luce incerta di ricerche ossessive mosse da motivi esistenziali e dal fervente desiderio di rivederla, in un viaggio doppio: fattuale e simbolico (attraverso la conquista di una nuova consapevolezza di sé). Il romanzo forma una dilogia con "Innocenza e altre deviazioni"; ma nonostante un ideale contrappunto di dettagli e simboli, essi sono due diverse declinazioni di percorsi di deriva: una in Italia, l'altra negli Stati Uniti.