Dorothy Daniels, critica gastronomica, ama profondamente il suo lavoro. Precisa, puntigliosa, brillante, ha una tale padronanza dell'arte culinaria che potrebbe senza dubbio preparare piatti più ispirati rispetto a quelli di cui scrive. Adora il cibo, e altrettanto adora il sesso. Nonostante gli sforzi per trovare un compagno alla sua altezza, si è adattata alla grande alla vita da single e viaggia continuamente tra Manhattan e l'Italia, assaggiando il meglio di entrambe. Ma c'è qualcosa in Dorothy che la rende diversa da chiunque altro, e ora è pronta a raccontare la propria storia: dall'infanzia apparentemente incantata fino all'apice della carriera non ha mai rinunciato a soddisfare il suo gusto raffinato... anche a costo di infilare un punteruolo da ghiaccio nella gola del suo amante. Attenzione, però: alla fine della storia potreste trovarvi a chiedervi che sapore avrebbe il vostro fidanzato saltato in padella con funghi e scalogno, sfumato con due dita di vino rosso. "A Certain Hunger" è una satira feroce delle manie legate al cibo, una critica alle definizioni di genere e una prova di virtuosismo narrativo che presenta ai lettori la più affascinante psicopatica del mondo gourmet e una nuova voce letteraria.