Berlino, 1915. La dottoressa Ricarda Thomasius ha appena fatto rientro insieme al marito Siegfried al castello di Freystetten, dopo i mesi passati a lavorare presso la colonia tedesca di Tsingtao, in Cina. Mentre la città è sconvolta dalla Grande guerra, che sta portando ovunque morte e devastazione, Ricarda non può rinunciare alla sua missione: ad attenderla ora c'è un posto in prima linea all'ospedale della Charité. Qui, dove fino a poco prima era impensabile che le donne potessero trovare occupazione come medici, il loro coinvolgimento adesso è diventato essenziale a causa della partenza degli uomini per il fronte. Se il Paese è sul punto del collasso, anche la famiglia della dottoressa rischia di andare in mille pezzi: un'imprevista rivelazione ha infatti portato a galla il segreto con cui lei ha cercato per tutta la vita di proteggere i suoi figli, soprattutto Henny, decisa a sposare Victor contro il volere della madre e a trasferirsi con lui negli Stati Uniti. Come se non bastasse, il primogenito Georg è lontano, arruolato come soldato, e la piccola Antonia, ormai quattordicenne, è stata costretta dalle circostanze a diventare adulta prima del tempo. Quando una nuova tragedia colpisce Ricarda, minacciando la sua stessa salute, sarà costretta ad affrontare il suo passato una volta per tutte. È pronta a difendere i suoi cari a ogni costo, ma l'amore riesce davvero a curare ogni male? O esistono forse ferite che nessun balsamo può lenire? Il capitolo finale di una trilogia che ha emozionato migliaia di lettrici, una saga di grande forza, che nella sua dimensione sempre più corale, ci racconta la strada per l'emancipazione di una nuova generazione di donne.