Mai ha tredici anni e non vuole più andare a scuola. La madre, preoccupata, decide di mandarla a stare dalla nonna per un po', in una bella casetta nella campagna giapponese sul limitare dei monti. La nonna è una signora inglese ormai vedova, arrivata in Giappone molti anni prima e rimasta lì per amore. Mai e la madre la chiamano per scherzo "Strega dell'Ovest", ma, nel momento in cui la nonna le confida di possedere realmente dei poteri magici, Mai non riesce a crederci. Quando però la donna le propone di affrontare il duro addestramento da strega, la ragazzina accetta senza esitazioni. Immerse nella natura incontaminata del Giappone più remoto, nonna e nipote passano insieme settimane meravigliose lontane dalla frenesia della vita di città, a lavorare nell'orto, raccogliere erbe selvatiche e cucinare, oltre ovviamente a dedicarsi a quelli che sono, secondo la nonna, i rudimenti di base per diventare una giovane strega. Una storia catartica e rivelatrice che non smette di incantare, e a cui l'autrice, negli anni, ha voluto aggiungere tre brevi racconti.