Dieci brevi racconti per inseguire figure metamorfiche (genitori e figli, adulti e bambini) che a loro volta si inseguono. Il mondo della maturità e quello della fanciullezza sono inconciliabili; universi distanti che esistono per riconoscersi solo nello spazio dell'illusione dell'incontro e nel tempo di una stagione effimera. Figli conclude la trilogia narrativa comprendente Per mari disperati (2006) e Doppio delitto (2007).