Viaggia negli scompartimenti di terza classe per signore sole, gioca a palla con i santoni indù, si bagna nel Gange. È flessuosa, passionale, irresistibile. Si chiama "Ti-Puss": è la gatta di una delle più grandi scrittrici-viaggiatrici del Novecento. Gira l'India con la sua randagia padrona, che la rende protagonista di un libro e di avventure.