Sofia, classe '52, di professione parrucchiera, è una donna solare, indipendente e generosa. La sua è una vita normale, per quanto normale possa essere definita la vita con le sue incertezze, i suoi affanni, le sue promesse. Trascorre la giovinezza a Torre del Lago poi si trasferisce a Viareggio per lavoro. Viareggio che diventa la sua città grazie al matrimonio con un viareggino doc ma soprattutto attraverso i racconti di vita delle clienti. Sofia, narra in prima persona, le vicende della propria famiglia facendo riemergere dalla memoria fatti, emozioni di ieri e di oggi capaci di restituire la trama di una quotidianità spesso difficile, talvolta drammatica per le donne ma non solo. Con un prima e dopo la sua nascita, la narrazione invita il lettore a leggere le esperienze della famiglia e della comunità che la circonda evitando le facili condanne come pure il buonismo inutile e magari dannoso; drammi familiari letti nel contesto più ampio delle problematiche del secolo appena trascorso. Figlia, moglie, madre, rivive i suoi primi Cinquanta nella consapevolezza dell'eredità genetica e morale che la unisce ai membri della propria famiglia; dai quali però rivendica il diritto all'essere e sentirsi diversa. Stretta tra negozio e famiglia, vorrebbe non ripetere i vecchi errori, vorrebbe essere perfetta, ma chi lo è?