Tredici racconti, prevalentemente ambientati in Toscana lungo un arco temporale che va dal Rinascimento ai giorni nostri. Li accumuna l'attenzione alla figura della donna, A tratti inquieta, in crescita e in perenne evoluzione, colta nelle diverse epoche della sua esistenza. Donne di ieri e di oggi, spesso assolute protagoniste del racconto, testimoni di una condizione generalmente difficile, talvolta anche drammatica. Maria Teresa Landi e Luciana Tola parlano di piccole cose, di avvenimenti quotidiani sovente ispirati a fatti veramente accaduti. Storia dopo storia ci conducono nel cuore più segreto di un altro essere umano facendoci partecipi dei sogni, delle speranze, dei dolori e delle gioie che ne hanno plasmato l'esistenza. Tra le varie storie, una donna di troppo per Ludovico Ariosto alle prese con un'eredità contesa; Elvira di Borbone giovanetta, nella villa omonima, alla scoperta della natura e dell'amore; una valigia di tela sul treno per Genova che terrorizza la protagonista dall'immaginazione fin troppo vivace; la storia di Lisa, affetta da una grave forma di anoressia; Maria, una giovane donna soffocata dai debiti e dalla pesante condizione familiare, decide di uccidersi; la dolorosa presa di coscienza di due donne, moglie e amante, che aspettano un figlio dallo stesso uomo; il drammatico epilogo per un caso di stalking.