Steinar di Hlidar vive in un mondo di miti e valori antichi nell'Islanda di fine Ottocento. Umile contadino e artigiano della pietra, del legno e della poesia, strenuo custode degli ideali delle saghe, si rifiuta di vendere ai potenti del distretto un magnifico cavallo che i suoi due figli considerano magico e che dunque per lui non ha prezzo. Una creatura tanto speciale può essere degna solo di un re, perciò il villico finisce per regalarla al suo sovrano, re Cristiano di Danimarca, insieme a uno scrigno dotato di una chiave nascosta in una poesia. Ma la reazione della corte reale non può essere più deludente per Steinar che, perso di colpo il suo mondo fiabesco, sembra trovare il paradiso in terra nelle parole di un predicatore mormone, e parte fiducioso alla scoperta dello Utah. Comincia così la sua picaresca iniziazione alla nuova fede nella controversa comunità poligama che popola il Regno Millenario di Salt Lake City, dall'altra parte del mondo, dove il contadino islandese comincia a costruire una vita migliore per la propria famiglia, mentre l'adorata figlia, rimasta sola in patria, cade vittima di soprusi e disgrazie di ogni sorta. È forse questo il deserto da attraversare per meritarsi la Terra Promessa?