Sull'onda dell'emozione provocata dalla guerra in Ucraina, "Sudore, lacrime e mare" si interroga sulla presenza del male nella Storia, soffermandosi sul problema etico del rapporto tra scoperte scientifiche e innovazioni tecnologiche, che permettono l'impiego di ordigni sempre più distruttivi. Attraverso le vicende dalla protagonista Adela, viene affrontato non solo il tema della violenza dell'Uomo sull'Uomo, con particolare riferimento alla condizione della Donna, ma anche dell'Uomo sulla Natura. Orfana di padre, Adela è stata allevata dalla madre e dalla nonna materna, una medium che usa i suoi poteri per lenire il dolore di coloro che le chiedono soccorso. Poteri che la ragazza ha ereditato ma che rifiuta, perché non riesce a sostenere la sofferenza nascosta nei cuori di chiunque incontri. Per questo verrà punita dalle potenze dell'occulto, che la priveranno di un altro dono ricevuto alla nascita: una duttile e morbida voce da cantante lirica. Nonostante gli eventi, Adela non potrà sottrarsi al suo destino.