Louise ha imparato presto che cosa sono l'amore e l'abbandono. Ha solo nove anni quando sua madre, ex reginetta di bellezza, "scompare" lasciando un biglietto sul quale è scritto "Louise sa far andare la lavatrice". La bambina rimane con il padre, per sempre stordito, e una zia investigatrice che cerca inutilmente di ritrovare la donna fuggita. L'affetto di Louise si trasferisce presto sui Richter, una strana famiglia di vicini recentemente emigrati in Canada dalla Germania, prima sulla madre e poi sul figlio Abel. L'amicizia infantile diventerà un amore lungo una vita ma sempre squilibrato. Lo sfondo è quello degli anni Sessanta con le sue follie e le sue epifanie. Un romanzo sulle varianti dell'amore che stentano a ritrovarsi.