Nel XIX secolo, l'Italia era una delle mete preferite dei letterati tedeschi, affascinati dalle città e dal territorio. Adolf Harnack e Oscar Gebhardt, teologi di Lipsia, sono tra loro: al termine di una cena decidono di iniziare un viaggio alla ricerca di documenti in grado di confermare le loro teorie. Comincia così un'avventura che, da Venezia, terminerà a Rossano Calabro. L'algido Harnack e il gaudente Gebhardt scopriranno un mondo che, a differenza di ciò che pensavano, è in grado di offrire ai due una filosofia di vita per certi versi migliore. La fine del viaggio farà rendere loro conto di aver trovato ciò che cercavano non solo nella meta raggiunta, ma nel percorso compiuto per arrivare fin lì.