Un vera saga emiliana, dalla fine dell'Ottocento al boom economico degli anni Sessanta. Natale è il capostipite perseguitato dai fascisti perché guida le lotte dei contadini. Alda è l'arzdora, solida anche nei tempi più difficili. I figli: Gino è l'appassionato sperimentatore di nuove tecniche agronomiche che migliorano i raccolti e il tenore di vita; Anselmo ha la vocazione dei motori e diventa pioniere della meccanizzazione nelle campagne; Ezio ha la passione della musica e, con il suo complesso, infiammale serate danzanti nelle aie dei dintorni; Ida, la sarta di famiglia, confeziona indumenti per i partigiani con la stoffa dei paracaduti inglesi; Francesco assalta i convogli repubblichini in transito sulla via Emilia. Poi, la guerra: i fratelli vengono sbalzati in Libia, in Grecia, in Germania. E chi resta a casa si arruola nella Resistenza. Le vicende di oltre mezzo secolo, uno spaccato dal vivo di ciò che è la gente d'Emilia, con le sue radici, le sue passioni, i suoi sogni.