"Demoni di polistirolo" è una raccolta di racconti che, attraverso allegorie, narra delle idiosincrasie e recondite paure umane che nella contemporaneità prendono la forma del polistirolo, rappresentazione della disgregazione umana e dello sgretolarsi dei valori nella società moderna. I protagonisti di queste storie hanno in comune la paura di essere o di trovarsi soli. Questa paura non viene riconosciuta ed esorcizzata, ma paradossalmente viene alimentata con comportamenti sempre più di chiusura e alienanti, ricadendo immancabilmente nella tentazione di proiettarsi in un mondo dove si crede di vincere la solitudine, mentre invece vi si sprofonda, o meglio - come argutamente dice il titolo - ci si sgretola come il polistirolo. Una raccolta che lancia un disperato allarme a tutti noi: ma saremo ancora in tempo a cambiare rotta e ad evitare lo sgretolamento della nostra società e di noi stessi?