Bruno, pensionato alla soglia dei settant'anni, perde la moglie all'improvviso. La sua mancanza è un vuoto di pensieri e sentimenti che lo lascia disorientato. Cosa farò adesso? Per consolazione e bisogno di spensieratezza, nel giorno del funerale di Amanda, Bruno decide di concedersi un momento di libertà, che ritiene "meritata, necessaria e giusta". In quello stesso pomeriggio spazzato dallo scirocco prende un autobus che lo porta in una zona di periferia della città in cui vive. Da quel momento nessuno sa più nulla di lui. Cosa farai adesso, Bruno? Tra l'intimo e il visionario, il racconto interroga il lettore: si può davvero sfuggire al proprio dolore? Cosa sanno gli altri di Bruno? E cosa sa Bruno di se stesso? In un luogo del tutto inaspettato, che obbliga il protagonista ad affrontare la verità e le imprevedibili conseguenze del suo segreto, queste domande troveranno alcune sorprendenti risposte.