Simonetta Agnello Hornby apre le porte della casa di Mosè, la tenuta dove da cinque gene- razioni la famiglia materna trascorre le vacanze estive. Insieme a Chiara, amata sorella, ci accompagna alla scoperta di questo luogo incantato. Nella campagna di Agrigento, vici- no alla Valle dei Templi, sorge su una colli- na la masseria ottocentesca che ogni estate accoglie in processione incessante parenti, amici e conoscenti della famiglia. Chiunque risalga la stradella che conduce alla casa padronale viene ospitato, nutrito, accudito. Come Mamma Elena e zia Teresa facevano un tempo, Simonetta e Chiara mettono ogni nuovo venuto a proprio agio; hanno impara- to, aiutando la madre e la zia, l'arte dell'accoglienza e del convivio. A Mosè si cucinano ancora oggi i prodotti dell'orto e quanto offerto dalla fattoria, utilizzando l'olio dell'antico uliveto che copre i fianchi della collina. Il tavolo della sala da pranzo continua ad allungarsi e restringersi per accogliere gli ospiti. A tavola si discute di cibo e si trascorrono ore serene. Mosè è rimasto il luogo caldo e magico dove si muovevano sicure Mamma Elena e zia Te- resa. L'autrice ci racconta sei occasioni di convivio nella Mosè di oggi, mostrandoci i prodotti di stagione e guidandoci nella scelta dei menù. Svela le ricette tramandate da generazioni, e quelle segrete delle monache, e trasforma i resti in pietanze squisite. Ci conduce tra le stanze ombrose della grande casa fino alla luminosa sala da pranzo, spiega come decorare la tavola e come disporre gli ospiti in modo da mettere ciascuno a proprio agio. E ci fa assistere alla piacevolezza di un pranzo sempre ottimo, perché preparato con amore e gustato in compagnia.