Brescia, 1897. È tra le colline della Franciacorta e la città, che i giovani Fontana vivono la propria giovinezza. Tatiana, la figlia maggiore, intreccia una storia d'amore con il facoltoso Aurelio Lancini; Irma ed Elisabetta continuano nelle loro schermaglie personali, divise da due caratteri forti e in contrasto, e Carlo divora libri, alla ricerca di una propria felicità, insieme all'amico Adelmo. Nessuno però ha fatto i conti con lo spettro della Grande Guerra che presto sconvolgerà le vite di tutti. Carlo, Aurelio e Adelmo partiranno per il fronte, chi sul Carso, chi sulle Dolomiti e chi si vedrà parte attiva nell'impresa di Fiume. E anche le donne di casa Fontana verranno coinvolte attivamente, diventando madrine di guerra, crocerossine o rimanendo a casa ad accudire i genitori malati. La Prima Guerra Mondiale lascerà in ognuno di loro delle ferite troppo grandi perché si possano rimarginare.