Angela vive tra il XVIII ed il XIX secolo nel territorio di Pesaro, legazione pontificia che ha visto l'arrivo di Napoleone e ora tra varie vicende storiche si appresta ad essere annesso al nuovo Regno d'Italia. Angela è una donna del popolo, vive le miserie, le fatiche e le gioie del suo tempo, ma del suo tempo vuole essere elemento di rottura. Lei è forte, e vedova del suo amato marito vuol dimostrare ai figli e al suo mondo che essere donna non significa essere debole, ma con il suo ostinato impegno potrà essere d'esempio per le generazioni future. La protagonista è veramente vissuta, come attesta la documentazione storica allegata al romanzo che però è esclusivamente frutto di fantasia, per diventare emblema e simbolo di tutte quelle figure femminili che giorno dopo giorno, con fatica ed impegno rendono o hanno reso questa nostra terra un posto migliore.