Dopo "La croce e la spada", ecco il secondo di undici volumi basati su un'antica chronica medievale. L'intera opera narra le vicende della città di Verona dall'origine del libero Comune sino all'ascesa al potere di Cangrande della Scala, con una narrazione agile ma storicamente accurata e basata su episodi e personaggi reali della storia medievale italiana. Italo Martinelli ci presenta in questo secondo volume una narrazione cronologica scandita dagli anni che corrono tra il 1129 e il 1148, proponendoci un viaggio nel tempo fra le suggestive contrade di Verona, Mantova, Ferrara e molte altre città, attraverso campagne e paludi di un territorio ancora ostile; le vicende incrociano tanti protagonisti della storia e figure popolari, aprendo una finestra sulla società medievale, i suoi rituali quotidiani e la gestione del potere, riuscendo dunque a cesellare un mosaico che resta in equilibrio tra verità storica e finzione letteraria.