Il racconto si ispira liberamente alla breve e sfortunata vicenda umana della giovane Maria Paola Gramegna, una matematica di origine piemontese vissuta a cavallo dei secoli decimonono e ventesimo. La storia - in parte romanzata - è profondamente vera nelle sue linee fondamentali e importanti, laddove si parla del lavoro, degli studi intrapresi e dell'attività di ricerca nell'ambito della Matematica.