Nel 1855 nella cittadina di Louisville (Kentucky) ci fu una strage, passata alla storia come il "lunedì di sangue", ai danni di immigrati tedeschi e irlandesi, scatenata dal movimento "l'America agli americani" di quell'epoca. Circa cento anni dopo, nel 1954, ci fu un nuovo conflitto, questa volta contro una famiglia di colore (Wade) che aveva acquistato una casa - da proprietari bianchi (Braden) - nella zona residenziale di Louisville considerata ""sclusivamente bianca". Nello scontro furono coinvolti anche i coniugi Braden che, per avere aiutato i Wade a realizzare l'acquisto, subirono processi e furono imprigionati.