Un giovane studente del Conservatorio di Milano presenzia ai funerali di Giacomo Puccini. Più avanti negli anni, quel ragazzo, Gianandrea Gavazzeni, diventerà un direttore d'orchestra celebre e apprezzato, moderno e consapevole interprete della vitalità, dell'originalità e della modernità dell'universo pucciniano. Questo volume raccoglie tutti gli scritti - saggi critici e memorie artistiche - che Gavazzeni ha dedicato al grande compositore nel corso della sua vita, cogliendone aspetti nascosti e offrendo intuizioni interpretative che risultano, ancor oggi, straordinariamente felici. Così le partiture di Tosca, Bohème, Madama Butterfly, Manon, Turandot, La fanciulla del West... diventano materia di analisi e, al contempo, argomento di riflessione su tutti gli aspetti dello spettacolo operistico. Uno sguardo dal podio.