La sindemia provocata dal Covid-19 ha messo in allarme tutti i sistemi sanitari mondiali sollecitando interventi strutturali e di largo respiro capaci di fornire maggiore preparazione ed efficacia nel contenere le principali problematiche epidemiologiche in atto e prevedibili. In Italia, provvedimenti di riforma (PNRR e DM 77) hanno teso a delineare un nuovo orientamento non solo sanitario, ma dell'intero sistema di welfare in termini di "comunità" e "prossimità". Tuttavia, un repentino cambio politico e culturale ha fortemente rallentato e rischia di vanificare questo disegno riformatore. Questo volume intende ribadire la necessità ineludibile di questo passaggio innovativo e lo fa proponendo un disegno organico di "modelli e saperi", ma anche una serie di analisi di percorsi di transizione ed esperienze locali che hanno (o non hanno) preparato il terreno alla creazione di Case della Comunità di nuova concezione. Solo attraverso sperimentazioni che coinvolgano i professionisti, i volontari e i cittadini in percorsi trasformativi è possibile realizzare un profondo rinnovamento dei paradigmi e degli assetti operativi oggi in essere.