Il libro contiene le opere inedite in dialetto romagnolo (Verucchiese) rappresentate nei teatri della Provincia di Rimini (e non solo), durante il XVIII secolo, ma risalenti probabilmente anche ad epoche più antiche, accompagnate dalla traduzione in italiano e da un ricco apparato di note. Il ritrovamento del tutto fortuito dei manoscritti contenenti le commedie originali permette per la prima volta dopo secoli di ricostruzione, ancorchè parziale, della Koiné letteraria romagnola dei secoli XVII-XIX, quando la rappresentazione degli intermezzi dialettali raccoglieva nei teatri un vasto consenso popolare e non solo, riecheggiando stilemi e personaggi della commedia dell'arte, fino a dare vita alle opere buffe.