«Con la nascita degli Istituti comprensivi, destinati a raccogliere in un'unica realtà la scuola dell'infanzia, la scuola primaria e la secondaria di primo grado, nella scuola italiana è stato elaborato il concetto di curricolo verticale, un percorso mirato allo sviluppo di competenze e conoscenze nelle diverse discipline, da realizzare in una prospettiva di continuità per accompagnare la formazione dello studente dai tre ai quattordici anni, fino al raggiungimento del profilo formativo in uscita all'ultimo anno della scuola secondaria di primo grado. Un curricolo verticale delle lingue straniere si propone dunque come uno strumento di lavoro per organizzare il percorso della formazione nelle lingue straniere, attraverso la definizione di obiettivi di apprendimento e la progettazione di azioni didattiche condivise dai docenti di lingua nei diversi ordini di scuola del primo ciclo di istruzione.» (dall'Introduzione di Silvia Gilardoni)